Da anni gli scienziati discutono sulla possibilità di inserire sensori nei cellulari in modo da poter raccogliere informazioni ambientali di vario genere. Questa operazione era ritenuta molto difficile, almeno fino a oggi.
Sensordrone, un progetto presentato su Kickstarter che va proprio in questa direzione, ha già ricevuto il doppio dei finanziamenti inizialmente richiesti. Si tratta di un sistema composto, per l'hardware, da un sensore a forma di portachiavi, mentre per il software si appoggia a delle app open source.
Il dispositivo rileva qualsiasi cosa, dai gas presenti nell'aria, alla temperatura ambientale, alla pressione, all'umidità e all'intensità luminosa.
Le app visualizzano le misurazioni in forma grafica. Si va dalla rilevazione del monossido di carbonio (utilissima) alla (meno utile) lettura della temperatura del caffè.
Le potenziali applicazioni sono tantissime. Non sorprende che questo progetto stia avendo un notevole successo, a breve potrebbe essere acquistato da qualche importante produttore per la commercializzazione di massa.
Fonte : http://tecnologia.tiscali.it/articoli/news/hardware/12/06/un-segugio-nello-smartphone.html